Nei primi anni del ‘900 Rissolo Michele, già gestore di un ristorante in Vigone, sposava Losano Margherita, anche lei “figlia d’arte” impegnata nella conduzione di una locanda ad Abbadia Alpina.
Fra le attività delle due famiglie la giovane coppia decise di gestire un terzo locale: l’Albergo Oriente in via Virginio a Pinerolo. Oltre al tradizionale lavoro nella cucina dell’albergo, Michele Rissolo era spesso chiamato nelle cascine della campagna pinerolese a preparare banchetti di nozze che potevano durare diversi giorni.
Dopo qualche anno, oltre alle ambizioni imprenditoriali cresceva anche la famiglia, percui nel 1927 non mancarono l’occasione di rilevare l’Albergo Regina. In una mattina di primavera passeggiando sotto i portici di corso Torino fu redatto il “contratto verbale” sigillato da una stretta di mano con il sig. Cavallo, ed il giorno dopo avviate le procedure per il cambio di gestione la famiglia Rissolo entrava così in possesso dell’ Albergo Regina.
Nel corso della gestione sono stati molti gli illustri personaggi che hanno soggiornato nell’albergo, ma certamente tra i più assidui e noti spicca il nome di Fausto Coppi, che non mancava di fermarsi a Pinerolo non solo per le tappe del giro d’Italia, ma anche in occasione delle sue numerose visite ad amici.
Grazie alla capacità di Giuseppe Rissolo (figlio di Michele) l’albergo ha saputo vivere un costante adeguamento della struttura e dei servizi. Dopo anni di gavetta nei più grandi alberghi di varie città europee, una volta rientrato nell’albergo paterno per proseguirne la conduzione, ha saputo mettere a frutto tutta l’esperienza accumulata.
E così mentre altri alberghi cedevano agli anni, il Regina diventava sempre più il riferimento dei visitatori di Pinerolo.
Negli anni ’80 un altro Michele, nipote del fondatore affiancava il padre Giuseppe fino a rilevarne la conduzione e proseguendo così la tradizione della famiglia